LINEE GUIDA PER ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA) Con il termine Disturbo Specifico dellāApprendimento (DSA) si intende un disturbo che investe le funzioni relative ai processi di apprendimento delle abilitĆ strumentali di base di lettura, scrittura e calcolo. Tali disturbi interessano uno specifico dominio di abilitĆ , ma all’interno di un funzionamento intellettivo nella…
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI In presenza di alunni con Bisogni Educativi Speciali, bisogna seguire determinate procedure per attuare interventi mirati a favorire la loro integrazione. Il campo di intervento, a livello normativo, si estende all’intera area che comprende: ā¢ Alunni disabili (legge 104/1992); ā¢ Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento e/o disturbi evolutiviĀ specifici (legge 170/2010);…
CIRCLE TIME Il Circle Time rappresenta una tecnica importante per lāeducazione psicoemotiva nella classe, durante la qualeĀ tutti gli alunni si riuniscono per discutere un argomento o un problema proposto da uno o piĆ¹ di loroĀ o dall’insegnante.Ā CIRCLE TIME Appartiene alla tipologia dei gruppi di discussione, precisamente si tratta di un piccolo gruppo aĀ bassa gerarchia (lāinsegnante ha…
PARLARE DI RABBIA AI BAMBINI Le letture per bambini sulla rabbia possono aiutare i nostri figli a imparare come calmarsi ed esprimere le emozioni in modo sanoā¦ IĀ libri per bambini sulla rabbiaĀ possono aiutare non solo i piĆ¹ piccoli a gestire questa emozione complicata e forte, ma anche mamma e papĆ a capire come comportarsi durante…
RABBIA NEI BAMBINI In questo articolo si suggeriscono 10 libri che aiuteranno a comprendere le dinamiche interiori che generano la rabbia nei bambini, alle volte espressa in maniera dirompente e che agli occhi degli adulti puĆ² apparire insensata ma che spesso maschera desideri e bisogni nascosti. Buona lettura.Ā Ā Aiutare i bambini … pieni di…
GESTIONE DELLA RABBIA IN CLASSE Una classe prima, anche se costituita da elementi eterogenei secondo i risultati desunti dalle osservazioni dei prerequisiti stabiliti dai docenti della Scuola Primaria e dalle informazioni avute dagli insegnanti di scuola dellāinfanzia, spesso si rivela non equilibrata per le dinamiche relazionali che si instaurano poi fra alunni di varie provenienze.…
SEMPLIFICARE E ORGANIZZARE I MATERIALI PER I BAMBINI CON DISABILITĆ. La programmazione didattica individualizzata dovrebbe prevedere le programmazioni disciplinari differenziate solo nel livello di complessitĆ . Il piĆ¹ delle volte, perĆ², i materiali didattici della classe non sono adatti all’alunno diversamente abile. Le alternative allora sono due: o si fa ricorso a materiale strutturato facilmente reperibile…
ADEGUARE GLI OBIETTIVI DELLA CLASSE AL BAMBINO CON DISABILITĆ Se gli sforzi di adeguamento delle attivitĆ della classe vengono richiesti solo all’alunno portatore di handicap, non possiamo parlare di una vera integrazione. Questa infatti, richiede sia al gruppo accogliente che all’allievo inserito una serie di cambiamenti capaci di consentire loro occasioni di collaborazione e aiuto…
Non ĆØ possibile copiare il contenuto di questa pagina