Chi diavolo è Leonardo Povia?
Leonardo Povia è un Pedagogista, Psicologo clinico della riabilita e Insegnante specializzato si è laureato per ben 5 volte in ambito
della formazione, (Laurea in Scienze della Formazione e dell’Educazione, Laurea in
Scienze Pedagogiche, Laurea in Scienze della Formazione Primaria indirizzo Infanzia e Primaria, Laurea in Psicologia Clinica e della Riabilitazione più un paio di Master sui disturbi dell’apprendimento ed è stato 2 anni consecutivi Tutor Universitario) per lui INSEGNARE non è un passatempo, ma una passione e una professione ad alta intensità.
Dopo aver studiato pedagogia e didattica per 12 ore al giorno per 7 anni di seguito è giunto alla conclusione che: qualsiasi testo, a prescindere dall’ampiezza del contenuto, può facilmente essere ridotto e condensato in un succoso e denso “report” di 12-18 pagine al massimo.
Ciò che conta davvero non è tanto il “formato dell’informazione” (scritto/audio/video), ma la rapidità d’azione e l’efficacia con cui i contenuti riescono a coinvolgere, motivare e smuovere le persone che li “consumano”.
A tal proposito Leonardo scrive: “Dammi qualsiasi testo di 200-350 pagine, e ti dimostro come tutta l’informazione utile può facilmente essere ridotta ad una dozzina di pagine senza eccezioni..” In Italia il concetto di “report didattico” è ancora praticamente sconosciuto questi sono ad altissima densità di contenuto, modellati costantemente sulle esigenze degli insegnanti e genitori (e per questo anche dinamici).
Il Report Didattico ha in se tutti i punti di forza dei testi classici, ma con una serie di aggiunte importanti.
Ecco le principali:
• Sono più FACILI da consumare
• Sono più SEMPLICI da capire
• Sono più VELOCI da assimilare
• Ottieni RISULTATI più rapidamente
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Le 7 caratteristiche del REPORT DIDATTICO
1. È fluido, veloce e sintetico
2. È ad altissima densità informativa
3. È più semplice da capire
4. È più facile da ricordare
5. Ha un contenuto più dinamico
6. È più orientato all’azione e al risultato
7. È super-focalizzato (1 problema – 1 soluzione)
Questi 7 attributi sono i capisaldi del Report Didattico.
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Quale è la mission di questo blog?
La mia missione qui è molto semplice: fornire eccellente contenuto, consigli e approfondimenti sulla didattica e non solo, aggiornamenti sugli ultimi rumors, nonchè news della ricerca sulla didattica, l’insegnamento e la formazione nel mondo, informazioni underground che solitamente qui in Italia passano inosservate.
Il mio scopo ultimo è aiutare nel mio piccolo le persone a “lanciarsi verso le soluzioni e non a concentrarsi sui problemi”, ottenere di più e poter stancarsi di meno eliminando quella detestabile sensazione di inefficacia che rende il nostro lavoro solo un lavoro per “sopravvivere”.. e non qualcosa di cui andare orgogliosi!
Spero di poter arrecare integrità, valore e dignità alla categoria, mentre cercherò di innovare, creare e testare nuove formule che dimostrino di funzionare a beneficio di tutti.
Con un atteggiamento positivo e la passione per la gente, la mia missione è di dare … e aiutare coloro che si battono per creare non solo una professione migliore, ma anche un’ambiente lavorativo migliore e una vita migliore intorno a loro, ogni giorno della nostra esistenza.
Dott. Leonardo Povia
Nota bene: non tutti gli articoli del Blog sono scritti dal Dott. Leonardo Povia ma spesso si mettono a disposizione contenuti presi da diverse fonti del web, questi ultimi prima di essere pubblicati, vengono selezionati e vagliati attentamente nella loro veridicità e nella loro qualità per mettere quanto più contenuto di valore a disposizione degli utenti del Blog.
115 commenti
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Sono un’ insegnante che cerca di aggiornarsi sulle tematiche relative all’educazione
Ciao Francesca questo non può che farmi piacere. Un abbraccio.
Vorrei saperne di più . Ciao.
Ciao Claudia, su cosa nello specifico vorresti sapere di più?
Lo scopo mi piace ” trovare soluzioni” Grazie
Grazie a te per essere passata. A presto.
non voglio rinunciare a congratularmi per questo impegno utile a tutti,grazie infinite;più che un lavoro una missione !
Grazie a lei per essere passata. A presto.
salve prof. Leonardo, grazie per tutti i contributi che sono riuscita a leggere su situazioni di difficoltà scolastiche. Le vivo quotidianamente e sono sempre alla ricerca costante di soluzioni adeguate, perchè i ragazzi della scuola media sono in crescita vorticosa. Insegnando arte e immagine, spesso si creano momenti molto difficili perchè c’è discrepanza tra il mio ascoltare i ragazzi e quello di altri colleghi. Da ciò gli alunni pensano di poter fare quello che vogliono dimenticando spesso le regole di autocontrollo personale….grazie dei tuoi consigli. Luisa
Salve io ho un bambino con ADHD e vorrei dei consigli su come attenuare i suoi comportamenti oppositivi-provocatori e a volte aggressivi. Grazie
Veronica è molto difficile dare consigli a riguardo soprattutto senza nessuna fase osservativa sul bambino, in ogni caso nel blog trova sicuramente materiale che potrà interessarti sull’argomento, vada pure nella sezione “genitori”. A presto
mi stupisco sempre quando trovo risposte chiare o conferme rassicuranti alle problematiche che quotidianamente vivo con i miei piccoli alunni; in genere sono articoli lunghissimi, farciti di citazioni che, sebbene autorevoli, non agevolano fattivamente il mio lavoro. Questa lettura è stata davvero interessante e proficua. Grazie.
La ringrazio per il commento positivo, spero possa trovare materiale interessante anche in futuro. A presto.
chiarezza, soluzioni adeguate e facilmente praticabili, grazie. A volte sono le nostre “certezze” a dover essere modificate.
Paola ti ringrazio davvero per il messaggio che hai lasciato. Un abbraccio.
Ho sempre pensato che la comunicazione fosse la base di ogni forma di insegnamento/ apprendimento su cui debbano necessariamente passare i contenuti prima di essere trasmessi! Ho fatto di questo una fonte di studio e di verifica diretta al miglioramento della professione di insegnante anche se solo il continuo aggiornamento merita risultati?
Ho sempre pensato che tecniche di comunicazione e contenuti andassero di pari passo.ho fatto dell’approfondimento di questo tema la base del mio insegnamento e andando avanti sono sempre stata consapevole di non aver mai finito la mia formazione!
Grazie delle informazioni e consigli molto utili e importanti
Prego, spero tu possa trovare utile anche i prossimi articoli. A presto
Michela non posso che darti ragione, la formazione è alla base dei nostri risultati futuri e della nostra motivazione presente. A presto.
I docenti sono pronti a migliorare la loro azione didattica, ma hanno bisogno di materiale efficace, chiaro, operativo e immediato. Penso che il suo lavoro possa aiutare i docenti a dare il meglio ai propri alunni!!! Grazie
Giusi non so come ringrazirla per il suo splendido commento, spero possa tornare presto a trovarmi. Un abbraccio.
Molto interessante quello che fai
Grazia vi fa piacere tu abbia trovato articoli interessanti qui da me. A presto.
Volevo fare i miei complimenti per gli argomenti trattati e vorrei chiederle, se possibile, indicazioni articoli e/o commenti relativi alle tecniche di insegnamento capovolto nella scuola dell’infanzia. Grazie, Giovanna
Ciao Giovanna spero di scrive al più presto articoli inerenti l’argomento che mi hai proposto. Un abbraccio.
Buongiorno
Sono la mamma di una bambina di 7anni a cui hanno diagnosticato una difficoltà di attenzione con iperattività il quesito che le volevo porgere è sul fatto delle sue continue richieste di attenzione e di rassicurazioni sul mio volergli bene e sulla sua gelosia nei confronti della sorella più piccola quando do attenzione ad essa .
Volevo dei consigli da lei su cosa fare e come comportarmi .
Cordiali Saluti
appena iscritta, spero di trovare notizie interessanti e stimolanti.
buon lavoro a tutti
Grazie e buon lavoro anche a Lei. A presto.
Grazie! Con il tuo materiale spero di fare bene…ogni giorno
Grazie a te di essere passata di qui. Un abbraccio.
Eureka!!! Grazie prof Povia per il suo lavoro accurato nel metodo della “ricerca-azione”, efficace, creativo, all’avanguardia e in prima linea volto “non a fossilizzarsi sui problemi bensi’ a lanciarsi sulle soluzioni”! Wow! Che meraviglia trovare uno spazio web dove “potersi sentire a casa”! Mi e’ sembrato di approdare, finalmente, in un porto luminoso e ricco come insegnante e persona curiosa alla ricerca di strumenti e mezzi efficaci per l’evoluzione e la crescita personale, professionale e relazionale soprattutto con gli alunni, infatti, credo fermamente che l’alleanza educativa sia il nucleo vitale nella “didattica che fa crescere” unita alla forza di strumenti e metodi che agevolino l’apprendimento affinche’, ogni bambino/ragazzo, possa forgiare la propria personalita’ e conquistarsi un “paracadute” (i due articoli sulla resilienza sono spettacolari) per i voli della vita! Ho trovato il titolo «Didattica Persuasiva» estremamente evocativo e consono agli eccellenti contenuti che offre al lettore. Le sono profondamente grata per il suo lavoro condiviso!
Antonella è un vero piacere leggere il tuo commento. Un abbraccio a presto.
Non vedo l’ora di leggere tutti i tuoi consigli perché ho già capito, dai primi due appena letti, la preziosità dei tuoi interventi e suggerimenti e l’utilità nell’applicarli nel mio lavoro di insegnante.
Grazie di cuore.
Un vero piacere averti come lettrice dei miei articoli e spero davvero possano esserti utile. Tienimi aggiornato. A presto.
Ciao Leonardo, grazie mille per questo blog. Sono una insegnante di sostegno da qualche anno e quest’anno seguo per l’intero orario un bambino con comportamenti oppositivo/ provocatori. Ci sono giornate che sono davvero stressanti e in cui mi è davvero difficile gestire l’emotività. Ho letto, sto veramente finendo di leggere in questo momento, i tuoi articoli sul DOP e cercherò di mettere in pratica il più adeguatamente possibile le indicazioni.
Grazie ancora, buon lavoro!
Sara
Vorrei esprimere il mio compiacimento per aver trovato un sito che per nuclei, affronta la ricerca didattica con uno spirito… goliardico ma sensato ed efficace. Mi è di ausilio il suo punto di vista orientativo pedagogico, che condivido e faccio mio. Buon Lavoro e grazie per il supporto che ci rendi.
Sara spero con il cuore tu possa trovare ristoro per il cuore e la mente qui sul mio Blog. Un abbraccio.
Emilia semplicemente grazie per le tue bellissime parole. Con affetto Leonardo.
Interessante, vedere ancora qualcuno che lotta per la dignità del suo lavoro. In un mondo livellato al ribasso, devo dire, è una bella scoperta. Grazie!
Leggerò i suoi interventi, con attenzione.
Maestra Mariagrazia
Mariagrazia allora a quanto vedo siamo in due, è un piacere averti qui. A presto.
Salve,
sono una mamma e mi occupo anche di insegnare Catechismo a bambini di prima media,non sono una professionista,è un servizio di volontariato. Alcuni ragazzi non sanno minimamente cosa sia il rispetto e l’ascolto per gli altri e in particolare per noi Catechiste,disturbano in continuazione ignorando completamente la figura dell’adulto.
Quali strategie adottare? Mi rendo conto che il tempo a nostra disposizione è irrilevante in confronto ad un tempo scolastico ma io non mi voglio arrendere. La ringrazio se mi può consigliare qualcosa!
Ciao Marina, vi è un articolo all’interno del blog dal nome “I 6 Killer dell’attenzione” dai un’occhiata a quello ti chiarirà gli errori più comuni da non fare mentre si comunica con i ragazzi. Come suggerimento personale ti suggerisco sia di stabilire buoni rapporti con i genitori, ai quali potresti chiedere direttamente di chiarire ai propri figli il “perchè” dovrebbero frequentare il corso di catechesi, sia di cambiare modalità didattica, probabilmente non è adatta all’età a cui cerchi di trasmettere le informazioni, prova con la visione di video (film, cartone) sull’argomento e poi verbalizzazione scritta e orale per lo stesso. Buon lavoro.
Grazie per la sua risposta immediata, leggerò con attenzione i suoi articoli. Mi complimento per il suo lavoro e la sua passione nel farlo, atteggiamenti non comuni di questi tempi. A breve riprenderò gli studi in Scienze della Formazione Primaria, interrotti per motivi da “mamma”!!! Quindi il suo sito sarà un ottimo punto di riferimento. Continui così nella sua impresa!
Maria il piacere sarà tutto mio. Buono studio a presto.
buongiorno, mi occupo di formazione e leggero’ sicuramente i scuoi scritti che penso possano aiutarmi nel mio lavoro. grandi o piccoli, tutti hanno ansie e bisogni e non c’e’ maggiore soddisfazione di aiutare ad affrontarli e a superarli.grazie
Caro Leonardo,
mi potresti dare qualche dritta per migliorare nella conduzione di classi con problemi comportamentali e ragazzi bulli e oppositivi? Parlo in particolare di terze medie…ma non solo. Grazie. Antonio
Grazie a te Milena per essere qui, sono certo il nostro confronto sarà proficuo per entrambi. A presto.
Ciao caro Antonio la tua richiesta andrebbe contestualizzata sul caso specifico però posso lasciarti alcune linee guida generali alle quali puoi fare riferimento per adattarle al tuo caso, spero possano esserti utile. A presto.
COME GESTIRE I COMPORTAMENTI PROBLEMATICI DEGLI ALUNNI
Alcune tecniche utili per affrontare i comportamenti indesiderati degli alunni sono:
• Ignorare il comportamento problematico dell’alunno e rivolgere l’attenzione ai comportamenti positivi degli altri.
• Prestare maggiore attenzione ai comportamenti appropriati dell’alunno problematico.
• Rivolgere richieste o incarichi che fungano da diversivo all’alunno, prima che questi metta in atto un comportamento disturbante.
• Ricorrere ad affermazioni empatiche del tipo: “ Vedo che adesso sei molto infastidito, ne riparleremo in un altro momento”.
• Formulare richieste con fermezza in modo da comunicare la propria determinazione nel far rispettare i diritti degli altri alunni di seguire con tranquillità le attività di classe.
• Ricordare all’alunno che bisogna rispettare alcune regole in classe.
• Utilizzare messaggi in prima persona, cioè comunicare all’alunno come il suo comportamento influenzi lo stato d’animo dell’insegnante.
• Chiedere il “che cosa” invece del “perché” di un certo comportamento.
• Posticipare la soluzione del problema dell’alunno a fine lezione.
• Monitorare il comportamento, cioè annotare certi comportamenti per fornire all’alunno un riscontro visualizzabile di quanto spesso si verifichino certi suoi comportamenti indesiderabili.
In alcuni casi può essere invece più indicato un monitoraggio dei comportamenti positivi che si desidera incrementare.
• Ricorrere a gratificazioni concrete, proprio perché tutti noi tendiamo a ripetere quei comportamenti che vengono rinforzati positivamente.
• Somministrare penalità con un atteggiamento sereno e non svalutativo.
• Allontanare l’alunno dall’immediata vicinanza degli altri compagni per evitare che il suo comportamento disturbante venga rinforzato dalle reazioni degli altri, e consentire all’alunno una pausa che gli permetta di estinguere la carica emotiva e recuperare un certo autocontrollo.
Qualsiasi suggerimento nella conduzione di una classe di scuola superiore rinforzando la motivazione può essere utile
Ciao Leonardo,
sono Luca, uno dei coamministratori del gruppo Insegnanti in Facebook. Ho provato a contattarti ma da quello che ho capito mi hai bloccato sia nell’accesso al tuo profilo che nella tua posta privata. Poichè mi è impossibile vedere e dunque accettare i post che pubblichi nel gruppo per questo motivo mi chiedevo come mai avessi deciso di inibirmi qualsiasi contatto.
Se puoi spigermi ne sarei contento. Mi trovi nel gruppo citato o in posta privata.
Grazie
Luca
Ciao caro Luca non ho mai bloccato nessuno dal mio profilo privato Facebook quantomeno te! 🙂 Anche perché non ci conosciamo e non avrei avuto motivo. Proverò a cercarti io attraverso il social o altrimenti puoi contattarmi attraverso posta. Un abbraccio.
grazie…finalmente trovo qualcosa di veramente interessante e costruttivo…!!!
Grazie Cecilia troppo gentile. Un abbraccio.
Buongiorno, sono un insegnante di sostegno di scuola primaria, finalmente qualcosa di interessante e di costruttivo, non la solita minestra. Grazie
Grazie Nunzia! 🙂
Ciao….spero di trovare contenuti interessanti… grazie mille!!!
Spero anch’io che tu possa trovarti bene 🙂
Buonasera a tutti sono Maddalena … insegnante precaria di tecnologia…. grazie per l’opportunità…!
Grazie a Te Maddalena di regalarci la tua presenza. A presto
Molto interessante, grazie!
Ciao Marilena Grazie a te di essere qui tra noi.
Eccomi, sono un’insegnante di scuola primaria.
Grazie infinite per il tuo prezioso lavoro e… grazie di aver accolto la mia richiesta di iscrizione!
Non riesco ha ordinarlo ki mi aiuta
Molto interessante!
Rosario io ringrazio te per aver scelto di far parte di questa comunità di insegnanti. Un abbraccio.
Ciao Marilena spero che anche in futuro tu possa trovare questo Blog interessante. A presto 🙂
Ciao Natascia di cosa hai bisogno?
Ciao Leonardo, Sono una docente di matematica e scienze nella sms di I grado. Siamo bombardati da informazioni, riuscire a “ridurre” quelle significative è una competenza, oggi, importante per docenti e alunni.
Grazie Maria per il tuo prezioso commento lo apprezzo, a presto.
SONO FELICE DI CONDIVIDERE CON TE E ALTRI COLLEGHI NOTIZIE, SUGGERIMENTI E INFORMAZIONI PREZIOSE. SPERO MOLTA ATTENZION EALLE PROBLEMATICHE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA. SONO MOLTE LO ASSIOCURO.
Ciao Patrizia ricambio la tua felicità con la mia del resto due felicità son sempre meglio di una, un abbraccio.
interessante!
Anna sono contento il Blog ti risulti interessante, buon proseguimento.
grazie per avermi inserito nel gruppo
Grazie a te per essere tra noi, a presto.
Ciao
Ciao Caterina e benvenuta.
Ciao
Buona domenica
Buona Domenica anche a te Gisella.
sono d’accordo sulle strategie relative ai comportamenti problema.
Ciao Cristina mi fa molto piacere tu sia daccordo con me, buon proseguimento sul Blog.
Argomenti attuali e interessanti! Grazie
Ciao Concetta grazie per l apprezzamento. A presto.
Mi piace!
Lo trovo interessante, credo che possa aiutarmi con i bambini.
Utile e interessante, grazie.
Viste le difficoltà quotidiane che si vivono nella scuola, trovo qui un punto di riferimento utile per essere aggiornata
Aggiornamenti: stimoli positivi
Grazie Letizia 🙂
Buon giorno mi chiamo Alessandra, sono contenta di aver trovato questo sito molto interessante.
Domani è il mio primo giorno di lavoro nella scuola e nel sostegno dopo 11 anni di commercio.
So solo che è una bambina della 3° elementare.
Mi può dare delle dritte di massima?
Grazie mille!!!!!!!!!!!
Ciao Alessandra benventua sul Blog prima di cominciare guarsati il Blog vedrai che troverai cose che possono esserti molto utile, un abbraccio.
Salve sono Angela! Trovo questo sito molto utile e interessante. Grazie77
Ciao Angela grazie di cuore per il tuo commento di apprezzamento.
Buona sera materiale molto interessante semplice, chiaro e veloce da leggere grazie
Ciao Loredana era questo l obiettivo del Blog e mi fa molto piacere che tu abbia trovato materiale interessante, a presto.
Piacere di seguirla.
Grazie Leonardo per i tuoi consigli…se non ti spiace, condividerei il tuo post su un gruppo che ho creato tempo fa “Insegnanti ed educatori”, proprio per condividere la nostra esperienza e aiutarci in questo impegnativo ma appassionante cammino!!!…M. Cristina
Ciao Cristina benvenuta sul Blog! Mi farebbe molto piacere essere dei vostri con i miei articoli, a presto 🙂
Buonasera Leonardo, felice di aver scoperto la sua ” meravigliosa esistenza” ! C’è ancora una speranza per la nostra scuola! …
Sono un Pedagogista Clinico, e a prescindere il lavoro in aiuto alla Persona, presso lo studio professionale, mi occupo di formazione a Docenti, Genitori e Allievi. Come Lei sono pienamente convinta che la Didattica va cambiata, va cucita su ogni singolo alunno, rispettando i suoi tempi e le sue modalità di apprendimento, questa è la vera inclusione. Dare a Tutti la possibilità di conseguire competenze, motivando l’impegno, l’interesse, sollecitando curiosità e creatività che insieme alimentano autostima, capacità di credere in se stessi… ciò che manca ai nostro bambini, ai nostri ragazzi.
La nostra scuola è fatta di adulti frustrati, frettolosi, demotivati … quello che conta è finire il Programma… chi ce la fa, bene … gli altri si arrangino! Che tristezza! Per fortuna esiste Lei, Io e chissà quanti altri, che lottano quotidianamente…speriamo di essere in tanti! Cordialmente Patrizia Billa
Felice di fare la Sua conoscenza!
Grazie Patrizia per le bellissime parole, un abbraccio.
Il piacere è tutto mio e benvenuta.
Piacere di seguirla
Ciao Maria grazie a te di essere tra noi, a presto.
Ho sempre pensato che tutti i testi si potessero ridurre in poche pagine … non sapevo che lo pensassero anche altri e che ci fosse una tecnica per sintetizzare al meglio! La ringrazio, difficile essere interessante di questi tempi, complimenti …
Cristina ti ringrazio di cuore per il tuo splendido commento fa sempre piacere ricevere feedback positivi per continuare con entusiasmo questa attività non sempre facile, un abbraccio.
buongiorno, innanzitutto grazie per l’accoglienza in questo blog. Dopo aver lavorato come assistente specialistica aiutando i bambini nelle relazioni e nelle autonomie, da tre anni sono alla scuola dell’infanzia , ho bambini certificati e in attesa e ben vengano i consigli , quindi ancora grazie!
Ciao Sara è un piacere averti qui.
Mille grazie per i suoi articoli, sono interessanti e veramente utili.
Francesca
Grazie Francesca!
Buongiorno! Grazie per l’accoglienza. Sono un’insegnante in pensione che non ha smesso di interessarsi di didattica e mi fa piacere leggere i suoi articoli che trovo veramente utili e interessanti.
Buongiorno io sono Simona, una mamma, ho due figli uno di 12 anni (ADHD) e una bimba di 7 anni. Spero di non essere fuori luogo non essendo un’insegnate … ma trovo le informazioni da lei fornite molto utili anche a noi genitori … e spero di riuscire ad essere sempre più aggiornata ed informata in modo da poter supportare al meglio il percorso scolastico dei miei figli, che fin’ora è stato abbastanza travagliato.
Simona lei è la benvenuta 🙂