GESTIONE DEI CONFLITTI A SCUOLA: GIOCHI E SIMULAZIONI. Il conflitto è un bisogno naturale. La violenza nasce dall’incapacità di accettare e gestire i conflitti. Simulare i conflitti con il gioco, per esercitarsi a gestirli, può essere anche divertente. Un gioco come PUGNI può aiutare a fare emergere un conflitto latente; L’ISOLA DI CRETA consente di…
CHE COSA È LA TERAPIA DI SCAMBIO E SVILUPPO. La Terapia di Scambio e Sviluppo si basa essenzialmente sullo scambio tra il bambino e gli operatori (l’ambiente) in modo da favorire le capacità di socializzazione e di comunicazione. Al tempo stesso viene implementato anche lo sviluppo del bambino proponendogli giochi ed attività adatti al suo…
In questo breve articolo si proporranno 3 brevi esercizi pratici per la gestione del conflitto del gruppo classe; una riflessione strutturata sulle modalità interne di comunicazione e delle dinamiche interpersonali del contesto classe. COME GESTIRE IL CONFLITTO IN CLASSE 1. Lettera ad un alieno: Il conflitto è…? Un esercizio adatto ad un gruppo numeroso…
Il trattamento della disortografia. Spesso è consigliabile un intervento riabilitativo eseguito da un esperto. In seguito ad un’accurata valutazione clinica del profilo neuropsicologico e ad un’analisi qualitativa delle difficoltà manifestate dall’alunno, il riabilitatore programma un intervento individualizzato, il cui obiettivo consiste nel potenziamento dei processi cognitivi implicati nella scrittura. L’intervento si svolge per mezzo di…
Strumenti compensativi Se attraverso un intervento riabilitativo mirato il Disturbo Specifico dell’Apprendimento permane e per il ragazzo risulta pesante affQUArontare le discipline scolastiche, vale la pena adoperarsi affinché egli non perda la motivazione alle materie scolastiche e non perda la possibilità di accedere a nuove informazioni e apprendimenti. Anche un ragazzino con grave Disturbo Specifico…
LE CARATTERISTICHE DEL BAMBINO CON DISLESSIA. Il bambino dislessico o con difficoltà di apprendimento della lettura ha dei problemi disfunzionali legati ai processi cognitivi soggiacenti. La lettura appare molto lenta e stentata, costellata di errori. Sembra che il bambino “tiri ad indovinare” e a volte è capace di memorizza interi brani. Spesso utilizza la parola…
In classe con bambini DSA: 21 consigli per aiutarli al meglio. Gli alunni con DSA hanno un diverso modo di imparare, ma comunque possono imparare. Bisogna offrire loro la possibilità di farlo. Essi richiedono un programma didattico adeguato alle loro caratteristiche poiché, a causa del loro disturbo, non dispongono delle risorse per adattarsi al metodo…
MIGLIORARE LA LETTURA DEI BAMBINI CON DISLESSIA. Lavorare sul miglioramento della comprensione del testo sia orale che scritto, ricordando che strategie quali la scorsa rapida del testo, la lettura selettiva e la lettura analitica (strategie che normalmente si sviluppano in modo naturale con l’esperienza) non sono acquisibili autonomamente dagli alunni dislessici perché troppo impegnati sul…