Questo articolo segue NUOVO PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: Guida – Seconda parte. in cui troverete la guida per le sezioni 5, 7, 8 dedicate all’osservazione all’intervento sul progetto educativo individualizzato mentre in questo si espliciteranno la fine della parte 8 sino a alla 11 e la parte dedicata alla compilazione della Valutazione.
8.2 Modalità di verifica PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
In questo campo si chiede di definire le personalizzazioni necessarie rispetto alle modalità di verifica adottate nella classe e utilizzate per tutte le discipline. Tenuto conto degli obiettivi didattici e dei criteri di valutazione stabiliti per ogni disciplina (cf. 8.3), anche nel caso in cui fossero gli stessi stabiliti per la classe, le personalizzazioni da mettere in atto per la somministrazione e lo svolgimento delle prove di verifica sono indicate con chiarezza al fine di assicurarsi che la verifica avvenga secondo modalità efficaci ed eque.
E’ importante garantire l’accessibilità e la fruibilità delle verifiche, specie se prevedono attività legate alla letto-scrittura, aspetto che rientra nella progettazione del contesto inclusivo. A titolo esemplificativo, si riportano alcune forme di personalizzazione che possono essere considerate:
— la possibilità di assegnare tempi più lunghi tutte le volte che è richiesto dalle condizioni funzionali o di contesto;
— la riduzione per numero o dimensioni delle verifiche proposte se non è possibile assegnare tempi aggiuntivi;
— l’adattamento della tipologia di prova: colloquio orale anziché prova scritta, a domande chiuse anziché aperte, verifiche strutturate (domande a risposta multipla, vero/falso, testo a completamento eic.) o semistrutturate etc.;
— il ricorso a interventi di assistenza o supporto di vario tipo, più o meno determinanti nell’esito della prestazione, secondo i casi;
— l’uso di strumenti compensativi, nel senso più ampio del termine e comprendendo quindi tutto quello che può servire per ridurre le difficoltà esecutive di vario tipo connesse alla disabilità, comprese quelle di memorizzazione, organizzazione ed espressione dei contenuti e delle competenze da verificare;
-— sistemi di compensazione tra modalità diverse di verifica, in particolare tra scritto e orale, tra una prova strutturata e non strutturata etc., assicurandosi che un’eventuale difficoltà di svolgimento non scaturisca dalla mancata comprensione delle consegne e/o da difficoltà nell’applicazione di procedure.
Per la classe PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Riflessione sulla lingua
• Conoscere le parti variabili e invariabili del discorso
• Analizzare le categorie morfologiche
Analisi del testo
• Identificare le caratteristiche del testo narrativo, regolativo, descrittivo
• Cogliere il significato del testo e inferire i contenuti impliciti
Produzione del testo
• Produrre testi scritti di tipologia differente, corretti da un punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale
Per la classe
Numero PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
– Conoscere e rappresentare graficamente il sistema decimale
– Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali, utilizzando tecniche e procedure del calcolo aritmetico scritto e mentale.
– Risolvere espressioni applicando regole di precedenza delle operazioni e usando correttamente le parentesi
Dati e Previsioni
– Leggere e costruire tabelle e semplici grafici
– Rilevare dati e interpretarli servendosi del linguaggio grafico geometria e misura
– Conoscere, rappresentare, confrontare e analizzare gli enti geometrici fondamentali
– Analizzare figure geometriche individuandone varianti, invarianti e relazioni.
– Individuare la strategia risolutiva di un problema
Valutare il comportamento.
Per la scuola
Rispetto delle regole e autocontrollo
– Comportamento rispettoso e consapevole verso le norme stabilite dal Regolamento di istituto
– Dominio e padronanza delle proprie azioni e reazioni
PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Partecipazione
– Capacità di collaborazione attiva e proficua con interventi di aiuto verso i compagni nelle attività educativo-didattiche proposte dagli insegnanti
Rapporti con gli altri
– Rispetto e valorizzazione dell’identità altrui
– Competenza nella costruzione di rapporti efficaci e collaborativi con i pari e gli adulti
L’Organizzazione PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Valutazione e Orientamento PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
D. Lgs 62/2017 – Art. 11 – Valutazione delle alunne e degli alunni con disabilità e disturbi specifici di apprendimento. La valutazione delle alunne e degli alunni con disabilità certificata frequentanti il primo ciclo di istruzione è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base dei documenti previsti dall’articolo 12, comma 5, della legge 5 febbraio 1992 n. 104.
L’ammissione alla classe successiva e all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione avviene tenendo a riferimento il piano educativo individualizzato.
Le alunne e gli alunni con disabilità partecipano alle prove standardizzate. Il consiglio di classe può prevedere adeguate misure compensative o dispensative per lo svolgimento delle prove e, ove non fossero sufficienti, predisporre specifici adattamenti della prova ovvero l’esonero della prova.
Esame PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Le alunne e gli alunni con disabilità sostengono le prove di esame al termine del primo ciclo di istruzione con l’uso di attrezzature tecniche e sussidi didattici, nonché ogni altra forma di ausilio tecnico loro necessario, utilizzato nel corso dell’anno scolastico per l’attuazione del piano educativo individualizzato.
Per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, la sottocommissione, sulla base del piano educativo individualizzato, relativo alle attività svolte, alle valutazioni effettuate e all’assistenza eventualmente prevista per l’autonomia e la comunicazione, predispone, se necessario, prove differenziate idonee a valutare il progresso dell’alunna o dell’alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Le prove differenziate hanno valore equivalente ai fini del superamento dell’esame e del conseguimento del diploma finale.
Alle alunne e agli alunni con disabilità che non si presentano agli esami viene rilasciato un attestato di credito formativo. Tale attestato è comunque titolo per l’iscrizione e la frequenza della scuola secondaria di secondo grado ovvero dei corsi di istruzione e formazione professionale, ai soli fini del riconoscimento di ulteriori crediti formativi da valere anche per percorsi integrati di istruzione e formazione.
Nel diploma finale rilasciato al termine degli esami del primo ciclo e nelle tabelle affisse all’albo di istituto non viene fatta menzione delle modalità di svolgimento e della differenziazione delle prove.
PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La valutazione formativa
La valutazione ha una funzione formativa fondamentale, parte integrante delle strategie didattiche e della professionalità dell’insegnante, e si configura come strumento insostituibile di costruzione delle decisioni didattiche.
Ecco perché risulta opportuno accompagnare il voto con una descrizione del livello raggiunto nelle dimensioni che caratterizzano gli apprendimenti.
Appare dunque necessario ripensare la valutazione in termini di strategia educativa che abbia la finalità di attribuire valore ai processi messi in atto dalle alunne e dagli alunni.
– L’ottica è quella della valutazione per l’apprendimento, che ha carattere formativo poiché le informazioni rilevate sono utilizzate per adattare l’insegnamento ai bisogni educativi concreti degli studenti, modificando le attività in funzione di ciò che è stato osservato e a partire da ciò che può essere valorizzato.
– D’altro canto, chiare indicazioni che vanno in questa direzione sono già presenti nel decreto legislativo n. 62/2017 , che sottolinea come la valutazione abbia a “oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento”, assegnandole una valenza formativa ed educativa.
Pertanto anche le modalità individuate per l’espressione e la comunicazione della valutazione devono essere adeguate alle finalità sopra espresse.
La certificazione delle competenze PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Per le alunne e gli alunni con disabilità, certificata ai sensi della legge n.104/1992, il modello nazionale può essere accompagnato, ove necessario, da una nota esplicativa che rapporti il significato degli enunciati relativi alle competenze del profilo dello studente agli obiettivi specifici del piano educativo individualizzato.
Come gestire il passaggio dalla Scuola Primaria alla Scuola Secondaria di I grado?
– Cura, nel passaggio tra i gradi di istruzione e in caso di trasferimento, dell’interlocuzione tra i docenti dell’istituzione scolastica di provenienza e i docenti della scuola di destinazione.
Dalle Linee guida: «Indicazioni per il PEI dell’anno successivo»
«Queste indicazioni, rivolte al GLO che nell’anno successivo dovrà redigere il PEI, contengono suggerimenti, proposte, strategie efficaci che potrebbero essere riproposte, nonché eventuali problemi emersi o potenzialità non adeguatamente sviluppate che richiedono, invece, degli interventi correttivi o delle integrazioni, soprattutto a livello di organizzazione e utilizzo delle risorse.
Queste annotazioni necessitano di opportuni approfondimenti nelle classi terminali, in vista del passaggio al grado successivo, e quando è prevista l’iscrizione presso un’altra scuola. In questi casi il DLgs 66/2017, art. 7 comma 2, lettera g), dispone che deve essere assicurata “l’interlocuzione tra i docenti della scuola di provenienza e quelli della scuola di destinazione” e le indicazioni qui fornite possono costituire – assieme ovviamente a tutte le altre sezioni del PEI – un’importante sintesi dei contenuti da condividere in questi momenti di interlocuzione».
Orientamento e Passaggio al Secondo ciclo di istruzione
Orientare significa mettere la persona nella condizione di prendere coscienza di sé con il duplice obiettivo di raggiungere il pieno sviluppo delle proprie potenzialità e di contribuire al progresso della società. PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’orientamento scolastico ha il compito di aiutare ogni studente e la sua famiglia ad affrontare un processo decisionale per giungere ad una scelta coerente con il progetto personale di vita. Per lo studente con disabilità tale scelta pone problematiche più complesse, da affrontare precocemente, considerandolo nella sua globalità, con particolare attenzione a caratteristiche e potenzialità individuali ed accogliendolo nelle sue diverse dimensioni: gli aspetti di salute, cognitivi, quelli affettivo-emotivi e quelli sociali, attraverso un approccio bio-psico-sociale.
– Pur essendo l’orientamento una dimensione intrinseca al processo formativo, esso assume una rilevanza fondamentale in particolare nei momenti di passaggio: i dati del sistema scolastico, infatti, documentano che è in tali momenti, in particolare tra la scuola di primo e di secondo grado e tra quella di secondo grado e l’istruzione superiore, che emerge pesantemente il fenomeno dell’insuccesso e la conseguente dispersione.
– L’orientamento alla scelta è parte integrante del percorso/progetto di vita dello studente.
– Diventa quindi strategico l’orientamento nelle scuole secondarie di I grado; in questa fase è necessario individuare progetti/percorsi di vita coerenti con le potenzialità dello studente e in linea con le prospettive future che considerino tutti gli istituti secondari (professionali, tecnici e licei).
La Verifica del PEI .
VERIFICA conclusiva degli esiti del PEI PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Nel PEI sono individuati gli obiettivi specifici, in relazione a precisi esiti attesi e, per ciascuno di essi, andranno descritte le modalità e i criteri di verifica per il loro raggiungimento (metodi, criteri e strumenti utilizzati per verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti.
– Il PEl è soggetto a verifiche periodiche in corso d’anno al fine di accertare il raggiungimento degli obiettivi e apportare eventuali modifiche ed integrazioni. SI tratta di uno strumento e, come tale, al di là dei momenti previsti dalla normativa, può variare per accompagnare i processi di inclusione.
– Al termine dell’anno scolastico è prevista la Verifica conclusiva degli esiti rispetto all’efficacia degli interventi descritti.
NB. Nel passaggio tra i gradi di istruzione, deve essere assicurata l’interlocuzione tra i docenti della scuola di provenienza e quelli della scuola di destinazione. Nel caso di trasferimento di iscrizione, il PEI è ridefinito sulla base delle eventuali diverse condizioni contestuali della scuola di destinazione.
RISORSE CONSIGLIATE PER TE NUOVO PEI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: Guida – Prima parte.
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