IL RAPPRESENTANTE DI CLASSE è il principale intermediario tra i genitori e gli organi collegiali della scuola.
In caso di decadenza di un rappresentante di classe, per perdita dei requisiti o dimissioni, il Dirigente Scolastico nomina per sostituirlo il primo dei non eletti.
Sono previsti:
1 rappresentante (membro del Consiglio d’Interclasse) per ogni classe del la scuola primaria;
4 rappresentanti (membri del Consiglio di Classe) per ogni classe della scuola secondaria di primo grado;
La presidenza del Consiglio di Interclasse o di Classe spetta al Dirigente Scolastico o a un docente, membro del Consiglio, suo delegato.
Le riunioni di questi organi sono almeno tre nel corso dell’anno scolastico. I Consigli di Classe e Interclasse si riuniscono comunque in tutti i casi in cui ci sono tematiche importanti da affrontare, su convocazione del Dirigente Scolastico o su richiesta della maggioranza dei suoi membri.
IL RAPPRESENTANTE DI CLASSE HA DIRITTO DI:
• farsi portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della propria classe presso il Consiglio di cui fa parte, presso i propri rappresentanti al Consiglio d’Istituto e presso il Comitato Genitori;
• informare i genitori, mediante diffusione di relazioni, note, avvisi o altre modalità, previa richiesta di autorizzazione al Dirigente Scolastico, circa gli sviluppi d’iniziative avviate o proposte dalla Direzione, dal corpo Docente, dal Consiglio d’ Istituto, dal Comitato Genitori;
• ricevere le convocazioni alle riunioni al Consiglio con almeno 5 giorni di anticipo;
• convocare l’assemblea della classe che rappresenta, qualora i genitori la richiedano o egli lo ritenga opportuno. La convocazione dell’assemblea, se questa avviene nei locali della scuola, deve avvenire previa richiesta indirizzata al Dirigente, in cui sia specificato l’ordine del giorno;
• avere a disposizione dalla scuola il locale necessario alle riunioni di classe, purché in orari compatibili con l’organizzazione scolastica;
• essere convocato alle riunioni del Consiglio in cui è stato eletto in orario compatibile con gli impegni di lavoro (art. 39 T.U.).
• fare da tramite tra i genitori che rappresenta e l’istituzione scolastica;
• tenersi aggiornato riguardo la vita della scuola.
IL RAPPRESENTANTE DI CLASSE NON HA DIRITTO DI:
• occuparsi di casi singoli;
• trattare argomenti di esclusiva competenza degli altri Organi Collegiali della scuola, per esempio quelli inerenti la didattica ed il metodo di insegnamento.
IL RAPPRESENTANTE DI CLASSE HA IL DOVERE DI:
• presenziare alle riunioni del Consiglio in cui è eletto;
• informare i genitori che rappresenta sulle iniziative che li riguardano e sulla vita della scuola;
• farsi portavoce delle istanze presentate dai genitori;
• promuovere iniziative volte a coinvolgere nella vita scolastica le famiglie che rappresenta;
• conoscere il Regolamento di Istituto;
• conoscere i compiti e le funzioni dei vari Organi Collegiali della Scuola.
CONSIGLI PRATICI
Presentatevi agli altri genitori: se lo desiderate, chiedete agli insegnanti di far scrivere sul diario il vostro nome e il vostro recapito telefonico. Meglio ancora, scrivete voi stessi una breve lettera in cui vi presentate, comunicate i vostri recapiti e invitate i genitori a contattarvi per proposte e problemi.
Invitate gli altri genitori, se lo desiderano, a comunicarvi il proprio recapito telefonico o la propria mail, in modo da poterli contattare facilmente.
Diffondete il più possibile le informazioni che avete sulla vita della scuola.
Se nella vostra classe subentrate ad un altro genitore rappresentante, oppure se conoscete altri genitori che fanno o hanno fatto il rappresentante di classe, contattateli per avere informazioni e suggerimenti: le esperienze degli altri possono essere molto utili.
Potete organizzare riunioni con i genitori (anche senza la presenza degli insegnanti) usufruendo dei locali scolastici. Per richiedere l’autorizzazione e stabilire il luogo e l’orario, contattate la segreteria della scuola e/o parlatene direttamente con il Dirigente Scolastico.
E’ buona norma avvisare la segreteria della scuola o l’insegnante, nel caso siate stati invitati ad una riunione e non potete essere presenti.
Nelle riunioni chiedete tutti i chiarimenti necessari: avete il diritto di capire bene tutti gli argomenti in discussione e a volte gli “addetti ai lavori” danno per scontate alcune conoscenze che magari non avete.
Non scoraggiatevi se vi sembra di non fare abbastanza o se vi arrivano critiche più o meno gratuite e poco costruttive: è impossibile mettere d’accordo tutti!
Favorite un clima di dialogo, di fiducia, di collaborazione tra genitori, studenti e personale scolastico.
RISORSE CONSIGLIATE PER TE: CONSIGLIO DI ISTITUTO: QUALE RUOLO SVOLGE E QUALI SONO LE SUE FINALITÀ.