La plusdotazione, o sovradotazione, si riferisce a individui che mostrano un’abilità o un’intelligenza eccezionalmente superiore rispetto alla media della popolazione. In genere, ci si riferisce a bambini o adulti con un quoziente intellettivo (QI) significativamente più alto della media (solitamente 130 o superiore), che li colloca nel top 2-3% della popolazione.
Tuttavia, la plusdotazione non si limita solo all’intelligenza cognitiva. Ci sono diverse aree in cui una persona può dimostrare talento eccezionale, come le abilità creative, artistiche, musicali o atletiche. Alcuni teorici dell’educazione e della psicologia utilizzano termini come “talentuoso” o “gifted” per descrivere queste persone.
È importante notare che la plusdotazione è un concetto multidimensionale che include non solo l’intelligenza, ma anche altri fattori come la motivazione, la personalità, la creatività e l’ambiente familiare e sociale. È fondamentale fornire un sostegno adeguato ai bambini e agli adulti dotati per sviluppare al meglio le loro capacità e gestire eventuali sfide sociali ed emotive associate alla loro sovradotazione.
La plusdotazione nei bambini può manifestarsi in vari modi e può essere influenzata da fattori come l’ambiente, la personalità e lo stile di apprendimento del bambino. Ecco alcuni tratti e comportamenti comuni che potrebbero indicare la presenza di plusdotazione in un bambino:
1. Apprendimento precoce e rapido: I bambini dotati spesso imparano a leggere, scrivere e fare calcoli matematici prima dei loro coetanei. Possono anche acquisire nuove competenze rapidamente e con meno ripetizioni.
2. Ampio vocabolario: I bambini dotati tendono ad avere un vocabolario più esteso rispetto ai loro coetanei e possono utilizzare un linguaggio più sofisticato e complesso.
3. Memoria eccezionale: Molti bambini dotati hanno una memoria sorprendentemente buona, il che consente loro di ricordare facilmente fatti, date e dettagli.
4. Curiosità e sete di conoscenza: I bambini dotati spesso mostrano una grande curiosità e desiderano conoscere e comprendere il mondo che li circonda. Possono porre molte domande e cercare attivamente risposte.
5. Capacità di problem solving e logica: I bambini dotati tendono ad avere un’elevata capacità di risolvere problemi complessi e ragionare logicamente. Possono anche dimostrare una notevole capacità di pensiero astratto e critico. PLUSDOTAZIONE
6. Interessi intensi e/o vari: I bambini dotati possono avere interessi intensi e/o una vasta gamma di interessi che vanno oltre quelli tipici per la loro età.
7. Sensibilità ed empatia: Molti bambini dotati mostrano una maggiore sensibilità ed empatia verso gli altri e possono essere particolarmente consapevoli delle emozioni e delle situazioni degli altri.
8. Creatività e immaginazione: I bambini dotati spesso mostrano una notevole creatività e immaginazione nel risolvere problemi, creare opere d’arte o inventare storie.
9. Preferenza per gli amici più grandi: I bambini dotati possono preferire la compagnia di adulti o bambini più grandi, con cui condividono interessi comuni o possono discutere di argomenti più complessi.
10. Autonomia e auto-motivazione: I bambini dotati possono mostrare una forte motivazione intrinseca e un desiderio di imparare e raggiungere i propri obiettivi.
È importante ricordare che non tutti i bambini dotati mostreranno tutti questi tratti e che ogni bambino è unico. Se sospetti che tuo figlio possa essere dotato, è utile consultare un educatore esperto o uno psicologo scolastico per una valutazione più approfondita e per discutere di possibili opzioni educative e di sostegno.
È possibile testare l’intelligenza e le abilità cognitive di un bambino già a partire dai 2-3 anni di età, anche se i risultati potrebbero essere meno affidabili rispetto ai test somministrati a bambini più grandi. Tuttavia, la maggior parte degli esperti raccomanda di aspettare almeno fino ai 5-6 anni, quando i test cognitivi e di intelligenza tendono a essere più accurati e affidabili.
In alcuni casi, i genitori e gli educatori possono riconoscere precocemente la plusdotazione in un bambino anche prima di sottoporlo a test formali, osservando il suo comportamento, le sue abilità e i suoi interessi. Tuttavia, i test di intelligenza e di abilità cognitive (come il Wechsler Intelligence Scale for Children o il Stanford-Binet Intelligence Scale) possono fornire una misura più oggettiva delle capacità del bambino e aiutare a identificare le aree in cui potrebbe aver bisogno di sostegno o sfide aggiuntive.
Se si sospetta che un bambino sia plusdotato, è importante consultare un educatore esperto o uno psicologo scolastico per una valutazione più approfondita. Essi possono consigliare il momento più appropriato per testare il bambino e discutere delle opzioni educative e di sostegno disponibili.
Spero questo articolo possa esserti stato d’aiuto.
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