CHE COS’È IL PROGRAMMA TEACCH
Il programma TEACCH, acronimo di Treatment and Education of Autistic and Communication Handicapped Children, è stato messo a p unto attraverso un lavoro avviato oltre trent’anni fa da Schopler e dai suoi collaboratori dell’Università della Carolina del Nord. Questo programma, comprende numerose attività di tipo educativo da effettuare con bambini affetti da autismo e da disturbi generalizzati dello sviluppo. Dagli Stati Uniti, il programma si è diffuso anche in Europa e in Italia. CHE COS’È IL PROGRAMMA TEACCH
Il programma TEACCH non è un metodo d’intervento, ma un servizio integrato d’interventi, che prevede una presa in carico globale, cioè in ogni momento della giornata, in ogni periodo dell’anno e della vita e per tutto l’arco dell’esistenza. Ha come finalità lo sviluppo del miglior grado possibile di autonomia nella vita personale, sociale e lavorativa, attraverso strategie educative che potenziano le capacità della persona.
Il programma TEACCH è stato costruito per sviluppare abilità imitative, funzioni percettive, abilità motorie, capacità d’integrazione oculo -manuale, comprensione e produzione linguistica, gestione del comportamento.
Questo programma comprende numerose attività di tipo educativo da effettuare con i bambini, le quali vanno di volta in volta contestualizzate e individualizzate.
CHE COS’È IL PROGRAMMA TEACCH
La messa in atto di queste attività deve basarsi in particolare su quattro criteri:
– modello d’interazione: si riferisce alla necessità di contestualizzare una certa tecnica d’intervento all’interno del sistema di relazioni in cui il bambino si trova;
– prospettiva di sviluppo: bisogna definire l’intervento riabilitativo del livello di sviluppo globale del bambino nelle diverse aree;
– relativismo del comportamento: è importante definire obiettivi educativi specifici per ogni contesto, visto che a volte ci sono delle difficoltà o impossibilità a generalizzare una risposta comportamentale;
– gerarchia d’addestramento: la necessità di definire delle priorità tra i problemi d’affrontare con il bambino con handicap.
L’intervento educativo deve essere tagliato su misura per il bambino, la famiglia, la scuola. La conduzione del programma è affidata a queste due ultime figure, famiglia-scuola, che condividono le stesse strategie ed operano in stretta collaborazione.
CHE COS’È IL PROGRAMMA TEACCH
Una parte importante del programma è rappresentato dalla valutazione, che avviene attraverso tre modalità diverse.
1. Valutazione dello sviluppo attraverso l’uso di test intellettivi e scale standardizzate
2. Osservazione dei modelli di comportamento
3. La raccolta d’informazioni fatta nei colloqui con i genitori, dove emergono le loro aspettative e i problemi che loro riscontrano.
Una cosa molto importante è che l’ambiente di apprendimento sia strutturato e prevedibile e che le attività che gli vengono proposte siano precise e, soprattutto per i bambini che non parlano, comprensibili al di là delle indicazioni verbali. La strutturazione deve riguardare sia gli spazi che i tempi di lavoro.
CHE COS’È IL PROGRAMMA TEACCH
Strutturazione spazi
Gli spazi devono essere chiaramente e visivamente delimitati, ognuno con delle funzioni specifiche chiaramente visualizzate, in modo che il bambino sappia con precisione ciò che ci si aspetta da lui in ogni luogo e momento. Ci dovrà essere uno spazio per il lavoro individuale, uno spazio per il riposo, uno spazio per le attività di gruppo e uno spazio dedicato al tempo libero, ognuno chiaramente delimitato e contrassegnato da opportuni simboli di identificazione.
L’angolo di lavoro per esempio è di solito organizzato con un banco affiancato da due scaffali disposti perpendicolarmente, su cui disporre il materiale di lavoro da eseguire (nello scaffale di sinistra) o riporre i compiti già eseguiti (a destra).
Tratto dal sito internet ww.delfo.forli-cesena.it/…/m.teacch/teaindex.htm
E’ importante che ogni spazio sia dedicato ad una singola attività: in questo modo sarà molto facile per il bambino orientarsi da solo e raggiungere presto una autonomia di movimento che sarà per lui molto gratificante.
CHE COS’È IL PROGRAMMA TEACCH
Strutturazione tempo
Per la strutturazione del tempo ogni soggetto dovrà disporre di una sua “agenda” giornaliera, costituita da una sequenza di oggetti, di immagini o di parole scritte, a seconda delle sue abilità, ordinati dall’alto verso il basso.
Al termine di ogni attività ogni relativo simbolo verrà spostato dal bambino in un altro apposito spazio che registra il tempo trascorso: in questo modo gli sarà possibile sapere in ogni momento quanto tempo è passato e quanto ne manca prima di tornare a casa. Questa “agenda” dovrà essere fatta an che quando “apparentemente” il bambino ha capito cosa deve fare.
CHE COS’È IL PROGRAMMA TEACCH
Strutturazione materiale di lavoro
Il bambino disporrà di uno schema di lavoro posizionato presso il tavolo di lavoro, costituito ad esempio da lettere dell’alfabeto o numeri, ognuna delle quali è riportata su una scatola di lavoro. Il lavoro da svolgere sarà presentato in modo chiaro: ogni compito è contenuto in una scatola sullo scaffale di sinistra, ogni scatola contrassegnata da un simbolo (lettera o numero), a seconda del livello di sviluppo e delle capacità del bambino.
E’ importante che, una volta disposto secondo le indicazioni visive, il compito sia “autoesplicativo“, cioè comprensibile senza bisogno di spiegazioni: incastri, puzzle o lavori di montaggio sono esempi semplici di questo genere, ma con un po’ di fantasia qualunque compito può essere presentato in modo che si spieghi da sé.
Quando il compito è terminato verrà riposto nella relativa scatola sullo scaffale di destra, in modo che in ogni momento sia chiaro quanto lavoro è stato eseguito e quanto ne resta da eseguire. Il lavoro viene eseguito da sinistra verso destra perché questa è l’organizzazione tipica della cultura occidentale. Naturalmente all’inizio il bambino dovrà essere aiutato dall’educatore. L’importante non è mirare presto al grado di comunicazione più difficile, ma raggiungere la capacità di utilizzare autonomamente il proprio codice di lavoro.
Quello che è importante sottolineare è che la struttura di tempo e spazio non è fine a se stessa, né un obiettivo da raggiungere, bensì uno strumento evolutivo, un mezzo per aiutare la persona autistica a raggiungere una migliore padronanza del proprio ambiente e della propria vita.
CHE COS’È IL PROGRAMMA TEACCH
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CHE COS’È IL PROGRAMMA TEACCH
RISORSE CONSIGLIATE PER TE: IL PROGRAMMA TEACCH: FINALITÀ E BASI DEL PROGRAMMA.
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